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“Se oggi mi trovo qui davanti a voi è grazie al mio Mentor Odoardo Marcellini”. Così l’assistente arbitrale in forza alla CAN A, Valerio Pegorin alla folta platea della sezione di Roma 1, in occasione della Riunione Tecnica Obbligatoria di lunedì 9 novembre. Una serata, come ha spiegato il presidente di Roma 1, Roberto Bonardo, dedicata al Progetto UEFA “Talent e Mentor”, e che ha visto la partecipazione, oltre a Pegorin, dei componenti del Settore Tecnico dell’AIA, nonché Mentor regionali, Odoardo Marcellini e Ivan Magnani. In accordo con il responsabile del Settore Tecnico Alfredo Trentalange e con il Presidente del CRA Lazio Luca Palanca (da segnalare la presenza in sala di Antonio Di Blasio, coordinatore regionale OTR/OTS, e dei nazionali Alfonso Marrazzo, Federico La Penna e Valerio Marini), i due responsabili laziali del Progetto UEFA “Talent e Mentor” sono stati incaricati dell’importante compito di spiegare alle sezioni in cosa consiste questo interessante percorso formativo, compresa l’evoluzione del progetto “Junior Talent”, e di impartire delle vere e proprie lezioni tecniche agli associati.

Il nostro associato Odoardo Marcellini, con l’ausilio di numerose immagini provenienti dai terreni di gioco di tutta Italia, si è soffermato sulla “cura dei particolari”, approfondendo ogni singolo aspetto della prestazione arbitrale, con riferimento a prima, durante e dopo la gara: l’importanza della preparazione atletica, l’equipaggiamento degli arbitri e dei calciatori, il controllo del terreno di gioco, la gestione delle panchine e dei provvedimenti disciplinari e la compilazione del rapporto di fine gara. Come ha ben sintetizzato uno dei ragazzi che ha avuto la fortuna di far parte di questo importante progetto “la cura del dettaglio qualifica la figura arbitrale, facendone guadagnare credibilità e rispetto da parte di tutte le componenti che prendono parte alla gara”.

Ivan Magnani, invece, avvalendosi della proiezione di tre filmati didattici, ha approfondito la casistica del fallo di mano, spiegando con grande precisione e chiarezza la corretta interpretazione della Regola 12 e illustrando le disposizioni che vengono impartite, con la massima uniformità, dalla CAN A fino all’OTS. Al termine di un confronto vivace, divertente e appassionato, il “Mentor” regionale ha fornito la soluzione corretta fornita dal Settore Tecnico riguardo alla casistica analizzata.

Gran finale con l’assistente arbitrale Valerio Pegorin ha letteralmente sorpreso l’intera platea con il racconto di un episodio singolare degli inizi della sua carriera arbitrale. Partendo dall’esperienza, più unica che rara, di una partita arbitrata quando era in forza all’Organo Tecnico Regionale, con tanta simpatia e spontaneità, ha trasmesso a tutti gli associati un insegnamento di vita: qualunque cosa accada nel proprio percorso arbitrale e nella vita di tutti i giorni bisogna assolutamente rimanere se stessi ed affrontare con il sorriso e con la naturalezza di sempre tutto ciò che la vita ci regala. Pegorin ha quindi rimarcato l’importanza di un progetto come “Talent e Mentor”, ringraziando Odoardo Marcellini, che è stato il suo primo “Mentor” nelle vesti di organo tecnico degli assistenti arbitrali al CRA. Lorenzo D’Ilario