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Nella serata di lunedì 9 luglio, i nostri 9 associati promossi ai Ruoli Nazionali sono stati convocati in Sezione per brindare ai rispettivi successi. Il Presidente Roberto Bonardo, insieme ai due Vicepresidenti Stefano Mattera ed Antonello Aronne, si è complimentato di persona con i neopromossi, porgendo loro i migliori auguri per la nuova avventura che si apprestano ad affrontare, e concedendo a ciascuno di loro la possibilità di esternare le proprie emozioni per il risultato conseguito, nonché le ambizioni e le motivazioni per la stagione successiva.  Emozioni incontenibili sono quelle degli A.A. ormai ex-regionali Antonaglia e Spadi, che hanno mantenuto fermo l’impegno per una preparazione tecnico-atletica di livello superiore; grande soddisfazione degli arbitri Campogrande e Ruggiero (assente giustificato il buon Francesco Luciani) e degli osservatori Gaudiosi e Mazzacane, associata ad un forte senso di responsabilità per un palcoscenico nazionale che li attende; ed infine, dalla felicità di Stefano Squarcia, uno che ha lavorato su se stesso con testardaggine e che ha creduto fino in fondo a questa promozione, si arriva a quella di un raggiante (ed abbronzato, ndr) Alfonso Marrazzo che, ricevendo virtualmente il testimone da Marco Alessandroni, ha colto l’occasione per ricordare a se stesso e ai presenti che qualunque vetta si raggiunga non è mai quella definitiva (nonostante egli adesso sia l’unico “porta-bandierina” di Roma 1 alle CAN A e B), perchè sempre più alte cime e più bei traguardi attendono chiunque all’interno dell’AIA. Erano comunque d’obbligo, da parte del Presidente, opportune raccomandazioni: in primo luogo, ai Colleghi è stato suggerito di ascoltare e di far tesoro dei preziosi consigli e delle indicazioni che riceveranno dai nuovi Organi Tecnici e dai Componenti delle Commissioni, poiché non si finisce mai di imparare, a tutti i livelli. Inoltre, i nostri Nazionali sono stati invitati a rappresentare con orgoglio Roma 1 in tutta Italia, ma anche a non dimenticare mai le proprie origini ed il luogo in cui sono nati e cresciuti come Arbitri, e quindi a continuare a frequentare e vivere la Sezione come e più di prima. In questo modo potranno sia continuare a migliorarsi, sia apportare un importante arricchimento ed essere dei punti di riferimento e di confronto per i giovani Arbitri della Sezione e per i colleghi più esperti che, purtroppo, non hanno raggiunto i loro stessi risultati. Ai nostri 9 Associati un grande “in bocca al lupo” da tutta la Sezione! Nunzio Grasso