Svolta l’Assemblea Elettiva dei Delegati Sezionali all’Assemblea generale dell’AIA
Si è svolta giovedi 2 marzo, nei locali della Sezione di Roma Generoso Dattilo, l’Assemblea Elettiva dei Delegati Sezionali all’Assemblea generale dell’AIA, secondo i termini ed i tempi previsti dalle norme associative. Un’assemblea che ha visto oltre 220 presenze nella storica Sezione e che ha eletto 4 delegati, che assieme al Presidente Daniele Doveri, andranno a rappresentare all’unanimità la Sezione di Roma 1 alle prossime elezioni nazionali che decreteranno il nuovo Presidente dell’Aia.
I quattro candidati, Daniele Ferretti (56 voti), Matteo Mattera, (62 voti) Francesco Ramacci (40 voti) e Claudio Romano (42 voti) hanno tutti evidenziato nei loro discorsi di presentazione la volontà di sostenere appieno l’operato e la linea di pensiero del Presidente Doveri al quale riconoscono il costante lavoro ed impegno verso tutte le componenti sezionali. Ma non solo: il rispetto delle regole e dei ruoli, la passione, la capacità di essere esempi positivi sono valori che si devono trasmettere ogni giorno ai giovani associati in modo indiscutibile e si devono tutelare di fronte ai personalismi di ogni tipo.
I lavori si sono svolti in un clima di festa e di serenità, dove c’è stato spazio per i saluti, per i confronti, per i racconti e per la curiosità che si è creata attorno all’ennesima iniziativa legata al valore della Sezione e della sua Storia: “il Museo di Roma 1”. I tempi di attesa sono stati resi fluidi da un’area nella quale sono state affisse foto, documenti, libri, che hanno fatto tornare a galla ricordi e momenti nonchè la voglia di arricchire quegli spazi con qualcosa di personale.
Insomma, abbiamo tolto le mascherine per tornare a respirare un’aria nuova in tutti i sensi con l’intento unanime di far crescere la Sezione, rappresentandola in ogni situazione, per il bene degli arbitri, degli osservatori e di tutti coloro che hanno voglia di mettersi ancora in gioco per portare avanti un messaggio ancor più importante: non è nei numeri ma è nell’unità che sta la nostra grande forza.
“Bisogna unirsi, non per stare uniti, ma per fare qualcosa insieme” (Goethe)