L’arbitro benemerito Stefano Mattera è il nuovo Presidente della sezione di Roma 1 “Generoso Dattilo”. Mattera, già componente del CRA Lazio, è stato eletto con 235 voti. L’osservatore arbitrale Francesco Ramacci ha ottenuto invece 185 voti. Sono state 3 le schede bianche.
Gli associati della sezione di Roma 1 sono tornati al voto lunedì 21 dicembre, dopo che le elezioni di due settimane fa avevano decretato il mancato raggiungimento del quorum, dato che il presidente uscente Roberto Bonardo, candidato per il quarto mandato consecutivo, non aveva raggiunto il 55% dei voti necessari. Sono stati 443 gli associati che hanno partecipato all’assemblea. A votare sono stati 423 associati.
Entrambi i candidati hanno esposto alla platea virtuale i loro programmi per la sezione. Ad aprire il giro degli interventi è stato Francesco Ramacci, già candidato nelle elezioni di due settimane fa, che ha esordito ringraziando “gli ex presidenti del CRA Lazio e di sezione che mi hanno appoggiato” e ha poi spiegato la sua idea di sezione che “cambia e deve adeguarsi ai tempi”, ipotizzando anche un cambio di sede per indirizzarsi verso spazi alternativi, così come la volontà di “organizzare tornei di PlayStation e fantacalcio” e promuovere in sezione incontri con “giornalisti, uomini di sport e spettacolo”. Per quanto attiene la parte tecnica ha spiegato la necessità di dare vita a focus specifici per i vari ruoli arbitrali, come per gli assistenti. “Vogliamo trovare la nostra nuova Manuela Nicolosi. La riporteremo con Zoom in sezione”.
L’arbitro benemerito Stefano Mattera ha ricordato la sua storia arbitrale.
Da arbitro lo ha portato fino alla CAN D, arrivando anche a fare l’osservatore in questa categoria. “Formare arbitri oggi significa creare gli Osservatori e i dirigenti di domani: è il preciso dovere di un Presidente di sezione” ha detto Stefano Mattera, che ha ricordato il lavoro svolto quando era responsabile dell’Organo tecnico della sezione di Roma 1, dove ha formato tanti arbitri. Lavoro che è poi proseguito al CRA Lazio, in qualità di responsabile della seconda categoria. Un occhio di riguardo anche agli osservatori: “il vostro compito non può prescindere da un aggiornamento continuo” e al calcio a 5, preso a esempio come “modello virtuoso”.
Ai ragazzi ha ricordato che in sezione “ognuno di voi può scegliere il proprio percorso secondo le inclinazioni. Al calcio a 11 e al calcio a 5 si aggiunge anche il beach soccer, disciplina che vogliamo coltivare dove possono arrivare nuove opportunità. Per quanto mi riguarda in caso di elezione sarò sempre Stefano, la persona cui potrete sempre contare. Nel mio consiglio direttivo ci saranno esponenti di tutti gli Organi Tecnici. I grandi sistemi sono lontani da me in questo momento, ma sarò premuroso nel mantenere i rapporti con le istituzioni calcistiche. A tutti dico che vale più ciò che ci unisce di ciò che ci divide”.
A seguire ci sono stati ben 18 interventi di associati a sostegno dei due candidati, a dimostrazione della perfetta riuscita della modalità scelta dall’Associazione Italiana Arbitri per queste elezioni.
E’ stata un’elezione lunga, che si è aperta già alle ore 17 con la fase di accreditamento, che si è svolta anche in questa occasione attraverso la piattaforma informatica AIA (“Sinfonia4You”) e utilizzando il sistema di videoconferenza indicato, con accredito e voto elettronico. Un grande lavoro è stato svolto nella massima accuratezza dall’ufficio di presidenza, composto da Maurizio Ciampi (presidente) e da Francesco Massini (vice presidente), Andrea Pulimeno (segretario), dal responsabile informatico sezionale Pier Fortunato Bottan e dai componenti Andrea Sorrentino e Sara Brunori. Il componente del CRA Lazio designato a partecipare all’assemblea è stato il presidente Giulio Dobosz.
Antonio Ranalli
La Redazione – Sezione AIA Roma “G. Dattilo”