Grande palco e platea numerosa per la riunione presieduta dai nostri arbitri CAI (Commissione Arbitri Interregionale), ovvero Francesco Luciani, Paolo Massimo Campogrande, Michele Ruggiero e Francesco Carbonari; una riunione voluta proprio dal Commissario della CAI, Carlo Pacifici. La riunione è iniziata con un video di presentazione prodotto dai nostri quattro associati,i quali hanno presentato l’arbitro CAI nelle evoluzioni e sfaccettature sui campi italiani; quindi hanno elencato le tre maggiori caratteristiche della loro categoria:
1. La CAI è il primo livello nazionale: quando si esce dalla regione tutti si aspettano grandi cose dall’arbitro poiché è il TOP della regione;
2. Ci sono alcune differenze con il CRA: ad esempio la designazione che viene data 10 giorni prima della gara, principalmente a causa degli spostamenti. Inoltre la designazione in anticipo comporta sia una maggiore preparazione alla gara sia maggiore pressione per il direttore di gara.
3. Le diverse aspettative delle società: si parla della partita migliore della regione che porta maggiore attenzione da parte di molte società.
La riunione è poi continuata con la visione di video e di slide dai quali sono emersi vari punti come:
• Concetto di autostima: capacità di capire i propri limiti e pregi;
• Self Confidence: maggior controllo delle emozioni,essere più sereni e quindi trasmettere all’ambiente il proprio modo di arbitrare;
• Aspetto comportamentale dell’arbitro ossia lo specchio della personalità che comporta coerenza tra il ruolo dell’arbitro e la formazione umana. Per unire entrambe le cose fondamentale è il ruolo di presentarsi poiché non si ha una seconda possibilità per avere una prima impressione;
• Caricare gli assistenti;
• Essere calmi e avere rispetto verso gli altri;
• Occorre evitare momenti di scarico “mentale” per dirigere la gara sempre al meglio , rimanendo concentrati dal primo minuto di gioco.
• Trasformare l’ansia in energia con la fiducia in se stessi e la padronanza della situazione.
Come ultimo punto, ma non per questo meno importante, è fondamentale la frequentazione della sezione per la propria crescita e per il proprio miglioramento. A buon intenditore…. Sara Mainella