Lunedì 2 Dicembre si è svolta l’ultima riunione tecnica riservata agli arbitri del calcio a 11 dell’anno solare 2013.
Dopo l’apertura di Stefano Mattera, che ha fatto il punto della situazione sulla stagione in corso e ha ricordato l’importante appuntamento della messa di Natale che si terrà Mercoledì 18 Dicembre alle ore 19.00, ha preso la parola Antonello Aronne.
Instaurando un rapporto molto partecipativo come quello che dovrebbe esserci sempre tra il bravo professore e i suoi allievi, con l’ausilio di materiale audio-visivo attualissimo e quanto mai calzante, il buon Antonello ha approfondito importanti aspetti regolamentari. In particolar modo si è parlato di condotta violenta (il cartellino rosso sarà sempre necessario quando un calciatore, in mancanza di alcuna contesa del pallone, usi vigoria sproporzionata o brutalità nei confronti di un avversario), di condotta gravemente sleale (gli arbitri, per decidere se espellere un calciatore per aver impedito la segnatura di una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete, devono considerare una serie di fattori che il regolamento del gioco del calcio ben ci illustra) e della più classica delle infrazioni commesse dai calciatori sul terreno di gioco, ovvero il trattenere un avversario (l’atto di impedirgli di avanzare o di muoversi, facendo uso delle mani, delle braccia o del corpo).
Inoltre dalla casistica in esame è parso evidente che la causa principale di tanti errori commessi da parte dell’arbitro e/o degli assistenti arbitrali sia la perdita di concentrazione, che va necessariamente tenuta al massimo per tutta la durata della gara.
Lorenzo D’ilario