Referee for Avis: Grande partecipazione alla donazione del 15 dicembre

“L’unico rosso che ci piace dare” è lo slogan della Referee for Avis che ha accompagnato anche la seconda giornata organizzata tra l‘AVIS e  l’AIA giovedì 15 dicembre per sensibilizzare gli arbitri di calcio e calcio a 5 di Roma a donare il sangue. Da sempre in Italia c’è un’importante carenza di sangue che durante la pandemia si è ancor di più aggravata e le varie associazioni cercano, con molta fatica, di coinvolgere più persone possibili a donare il proprio sangue, principalmente per aiutare chi ne ha bisogno ma anche per poter tenere sotto controllo i propri valori con accertamenti mirati, sicuri, anonimi e gratuiti.

Fin dalla prima giornata organizzata dal nostro associato Valerio Scambelluri e da Riccardo Mauri, della sezione di Ostia, anche lui storico donatore AVIS, con l’apporto del presidente Daniele Doveri che ha da subito coinvolto i suoi omologhi di Roma 2 Domenico Trombetta e di Ostia, Paolo Ricci, la giornata ha riscosso un grande successo, e grazie ai tanti colleghi, più o meno giovani, alcuni alla prima donazione, sono state riempite tutte le sacche messe a disposizione dall’avis di Roma nella suggestiva location dello stadio olimpico.

L’ambizione é quella di far diventare ufficiale una giornata in cui tutti gli arbitri di calcio d’Italia, da chi è agli inizi a che è all’apice della propria carriera, possano contribuire a questa iniziativa, per poter cercare di sopperire a questa grave mancanza di sangue che in certi casi può diventare fatale. La speranza è anche quella di far capire a tutti quelli che durante le gare si divertono ad insultare giovani arbitri di calcio, che uno di quelli, o forse proprio il ragazzo che in quel momento sta insultando, potrà, grazie alla sua donazione, un giorno salvare la vita sua o di una persona a lui cara.

Redazione AIA Roma “G. Dattilo”