Ad una settimana dall’inizio del massimo campionato regionale, gli arbitri e gli assistenti di Eccellenza e Promozione in forza al CRA Lazio si sono incontrati a Norma (Latina) per il raduno di inizio stagione. Due giorni intensi, venerdì 28 e sabato 29 agosto, che hanno visto la commissione regionale, presieduta da Luca Palanca valutare tutto l’organico a disposizione, in considerazione dell’imminente partenza dei campionati: domenica 6 settembre l’Eccellenza e domenica 20 settembre la Promozione. Roma 1 è stata ben rappresentata dalla sua nutrita rappresentativa di arbitri e assistenti.
I primi ad arrivare sono stati gli arbitri che, nella mattina di venerdì 28 agosto, hanno svolto i test atletici (40 metri di scatto e Yo-Yo Test), sotto l’occhio vigile del referente atletico Andrea Morreale e del suo vice Gianluca Perna. Quindi tutti in aula per un incontro con l’intera Commissione regionale, con il Componente Nazionale Alberto Zaroli e lo staff del Settore Tecnico Roberto Ronga, Luigi Flaccomio e Andrea Guiducci. All’ordine del giorno gli episodi di condotta gravemente sleale, mass confrontation e la gestione delle panchine e dei calciatori in campo. Come ha ricordato il presidente Luca Palanca “l’obiettivo è parlare tutti la stessa lingua”. Sabato 29 agosto si sono aggiunti anche gli assistenti. La giornata per gli arbitri è iniziata con un incontro dedicato alla gestione del pre-gara con il vice presidente Riccardo Tozzi e i componenti Giovanna Farinelli (prima categoria), Simone Brotto (seconda categoria) e Roberto Bellosono (osservatori).
Contemporaneamente i circa 140 assistenti, suddivisi in due macro-gruppi per appartenenze geografiche, hanno svolto i test atletici e i testi tecnici, con la supervisione dei responsabili del gruppo assistenti, Luciano Galliano e Fabrizio D’Agostini, unitamente al presidente Palanca, al membro del comitato nazionale Alberto Zaroli, mentre agli altri membri del CRA Lazio, Fabrizio Marini, Antonio Di Blasio e Antonello Grispigni, si sono occupati della distribuzione del materiale del raduno.
La giornata si è conclusa con una sessione unica per arbitri ed assistenti. A chiudere il ciclo degli interventi è stato il membro del comitato nazionale dell’AIA, Alberto Zaroli, che ha paragonato il percorso arbitrale al cammino dei pellegrini verso Santiago de Compostela, un percorso nel quale “non bisogna soffermarsi a godere della meta (il santuario un po’ come la nostra Serie A, vertice e fine del percorso), bensì soffermarsi a godersi ciascuna tappa e di studiare meglio in ciascun incontro avuto durante il viaggio gli aspetti umani e i comportamenti, perché sono queste piccole cose a dare forma al viaggio stesso e perché proprio momenti così, proprio come il raduno importante di inizio stagione, servono a gettare le basi per il futuro e farci accrescere come arbitri, certo, ma come uomini soprattutto e sognare sempre di raggiungere ogni giorno una meta diversa e ringraziare e essere contenti dello step conquistato e raggiunto”.
Di seguito gli arbitri di Roma 1 presenti al raduno: Nirintsalama T. Andriambelo, Valerio Bocchini, Alessandro Caroli, Andrea Cecchi, Daniele Celli, Marco Di Matteo, Leonardo Funari, Luca Granata, Andrea Mansella, Emiliano Perini, Mario Perri, Daniele Pozzi e Alessandro Silvestri. Di seguito gli assistenti di Roma 1 presenti al raduno: Edoardo Reinaldo Ardanese, Francesco Arena, Mostafa Mohamed Mahmoud Atta Alla, Alessandro Cappelletti, Fabrizio Caprari, Emiliano Caretti, Alessio Corsini, Giorgio Cortellessa, Marco Dante, Ettore D’Ascoli, Roberto De Iorio, Filippo De Salazar, Lorenzo D’Ilario, Eugenio Erario Boccafurni, Andrea Garcea, Nunzio Grasso, Emiliano Guglielmi, Alessandro Ledda, Gabriele Potenza, Francesco Raganelli e Dodo Alessandro Spadi. Antonio Ranalli