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Si è concluso a Sportilia il raduno pre-campionato della CAN PRO. Anche quest’anno sono stati presenti gli associati di Roma 1 inserititi nell’organico di questa Commissione. A partire dall’arbitro Francesco Luciani, al suo secondo raduno in questa categoria, e gli assistenti arbitrali Giorgio Rinaldi, Daisuke Emanuele Yoshikawa (entrambi al terzo anno), Claudio Barone (al suo secondo anno) e al suo esordio assoluto, dopo il recente corso di qualificazione,Paolo Massimo Maria Campogrande. Secondo raduno in qualità di componente della commissione per il nostro associato Maurizio Ciampi.

Come da tradizione è stata la CAN PRO ad aprire il ciclo dei raduni, visto che questo fine settimana arbitri e gli assistenti di questa Commissione saranno impegnati nel primo turno di Coppa Italia (per Roma 1 sarà subito impegnato Francesco Luciani in qualità di IV ufficiale di gara nell’incontro tra Feralpi Salò e Virtus Francavilla, in programma domenica 29 luglio, alle ore 20.30) . Il raduno è durato ben cinque giorni. Gli assistenti sono stati divisi in due gruppi (Centro-Nord e Centro-Sud). Numerose le riunioni in aula con la Commissione e il Settore Tecnico, oltre agli allenamenti sul campo con i preparatori atletici del Modulo Atletico. Nella sala conferenze, dedicata a Stefano Farina, il Responsabile CAN PRO Danilo Giannoccaro, ha ufficialmente aperto i lavori, dando il benvenuto a tutti i presenti e presentando dapprima la sua squadra formata dai confermati Paolo Calcagno, Maurizio Ciampi e Renato Faverani, ai quali si è aggiunto il neo componente Antonio Damato. Francesco Milardi, vice responsabile del Settore Tecnico, ha portato i saluti di Alfredo Trentalange, per poi cedere la parola a Vincenzo Meli (Responsabile del modulo perfezionamento tecnico e valutazione tecnica) per la spiegazione della Circolare N°1.

La seconda giornata è stata caratterizzata prima dai test atletici e poi dalla visita del presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi. “Siamo a fine luglio e un tempo si poteva dire quando si ricomincia, mentre oggi, come ben sapete, non ci sono più soste e non si smette mai. Gli arbitri come i calciatori sono atleti al 100 percento che non sono fatti per stare davanti alla tv, ma per andare in campo. Sono contento di essere qui con voi che siete i nostri gioielli; ricordatevi che siete il futuro dell’AIA e non dimenticate che siete il presente”. Nicchi ha poi affermato che “noi tutti, in quanto arbitri siamo fantastici e questo è palesemente riconosciuto a livello planetario; non ultimo la lettera dell’Ambasciatore Italiano in Russia che si è congratulato per l’operato degli arbitri italiani all’ultimo campionato del Mondo. L’AIA è fulcro di un esperimento che ha coinvolto tutto il mondo e dal quale è impossibile retrocedere. Quella passata è stata una stagione trionfale, dove abbiamo portato avanti un anno innovativo che, tra qualche decina d’anni sarà storia; quella storia che studieranno i futuri arbitri e di cui voi farete parte. Qualcuno di voi arriverà in Serie A, e in questo palcoscenico troverete persone che lottano per altri obiettivi; ci saranno numeri uno, ma sarà necessario non dimenticarsi dei numeri 2 e 3 che si piazzano ugualmente sul podio”. Il presidente della Commissione, Danilo Giannoccaro, ha assicurato il massimo impegno a livello tecnico e umano da parte di tutta la sua squadra. Al presidente Nicchi è stato poi stata consegnata una divisa firmata dagli arbitri in organico.

La terza giornata del raduno è iniziata con l’Ariet Test per gli assistenti, mentre gli arbitri hanno approfondito il tema del DOGSO. Quindi i quiz tecnici che si sono svolti in maniera digitale: gli associati, dotati di clicker, hanno risposto alle domande sottoposte dal Settore Tecnico.

Quarta giornata dedicata allo Yo-Yo Test per gli arbitri, mentre in contemporanea gli assistenti, riuniti in aula, sono stati impegnati in una lezione dedicata al fuorigioco e alle diverse situazioni: l’eclissi del difendente, incrocio tra attaccanti e difendenti e collaborazione arbitro assistente. Il passaggio del testimone, ha invertito i ruoli, con le prove tecniche su pista di Agility Test per gli assistenti (10 – 8 – 8 – 10 metri e 5 x 30 metri) e la proiezione di video inerenti il calcio di rigore per gli arbitri. Nel pomeriggio primo appuntamento in aula per gli assistenti del Centro-Nord con i quiz regolamentari e a seguire tutti insieme per la riunione congiunta con Commissione e Settore Tecnico, che si è aperta con il saluto inviato da Nicola Rizzoli.

Giovedì 26 luglio gran finale per il raduno. La commissione tecnica ha avuto occasione di vedere al completo arbitri e assistenti, e valutarne la preparazione atletica. Ospite dell’ultima giornata il responsabile del Settore Tecnico, Alfredo Trentalange: “Quello che si è concluso è stato un anno difficile, ma avete vinto come squadra, grazie anche all’alta qualità di questa commissione e del lavoro dietro le quinte. Siete una delle parti più formate dal punto di vista tecnico e le vostre competenze sono da trasmettere a cascata nei CRA e nelle Sezioni, che si aspettano molto da voi anche dal punto di vista umano. Tecnica, etica ed umanizzazione, dietro ognuno di noi, c’è uno spessore incredibile e molte volte non ci rendiamo realmente conto di ciò che ci è stato regalato: siate quindi generosi e regalate la vostra umanizzazione e il vostro know how”. In chiusura il responsabile Danilo Giannoccaro ha ringraziato tutti i suoi collaboratori ricordando che “tutte queste persone stanno lavorando bene, con passione, per il vostro bene, un bene sincero con lo sguardo al futuro”.

Antonio Ranalli