Nella prima riunione tecnica del mese di Marzo un Antonello Aronne in forma smagliante ha risposto alle numerose domande degli arbitri dell’Organo Tecnico Sezionale.
Come ha ricordato in apertura il Vice Presidente Stefano Mattera, tutti i campionati giungono adesso in un momento cruciale ai fini della classifica finale e l’arbitro deve scendere sul terreno di gioco con ancora più impegno, serietà e concentrazione per saper tener testa agli eventi inaspettati che potrebbero capitare nel corso di una partita. Ad esempio, “se un calciatore di riserva va ad effettuare il riscaldamento dietro la porta e, per aiutare la propria squadra in svantaggio a riprendere velocemente il gioco, si mette a fare il raccattapalle, cosa deve fare l’arbitro”?
Come un juke-box riproduceva fedelmente le canzoni richieste dall’ascoltatore, Antonello Aronne, domanda dopo domanda (e per fortuna senza chiedere in cambio alcuna moneta!) ha regalato pillole di saggezza a tutti i presenti, soprattutto ai più giovani, affrontando aspetti fondamentali dell’arbitraggio come il rapporto con i capitani delle squadre e il dialogo con gli altri calciatori, la rapidità delle riprese di gioco in tutti i frangenti in cui il gioco è fermo, la durata del tempo di recupero, etc.
Si tratta di argomenti che possono sembrare banali ma che in realtà si ripresentano ogni maledetta domenica sui campi di gioco: per superare l’esame domenicale e magari un giorno arrivare all’università del calcio si deve passare anche attraverso queste lezioni!
Lorenzo D’ilario