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La riunione tecnica di lunedì 13 Ottobre, dedicata agli arbitri a disposizione dell’Organo Tecnico Sezionale, è stata tenuta da una “terna” dirigenziale di altissimo spessore. A vestire i panni dello speaker è stato l’ “arbitro centrale” Andrea Sorrentino, che ha onorato al meglio il suo ruolo di Componente del Settore Tecnico conducendo una riunione che più “tecnica” di così non avrebbe potuto essere. A coadiuvare il nostro Andrea ci hanno pensato due validissimi “assistenti arbitrali”, ovvero gli Organi Tecnici Francesco Tortora e Luciano Spigarelli. Come ha ben ribadito il nostro Francesco in uno dei suoi interventi, non si possono analizzare dei casi tecnici senza avere come punto di partenza la conoscenza del regolamento del gioco del calcio.

La riunione è stata quindi improntata alla discussione di alcuni dei casi tecnici più delicati sui quali siamo chiamati a decidere ogni domenica sul terreno di gioco. La Regola 12 è stata sviscerata in tutti i suoi aspetti, con un occhio di riguardo in particolar modo al gioco pericoloso, alla condotta gravemente sleale, all’interpretazione del fallo di mano e al relativo provvedimento disciplinare. Da segnalare la partecipazione attiva da parte di due illustri associati della nostra sezione presenti in platea: il Responsabile della C.A.N. 5 Massimo Cumbo e l’Osservatore Arbitrale C.A.N. B Giulio Corsi hanno infatti messo a disposizione tutta la loro esperienza e competenza al servizio dei giovani arbitri. Tutti gli arbitri dell’Organo Tecnico Sezionale (e non solo) sapranno sicuramente far tesoro di questa lezione tecnica, tenendo sempre a mente le parole illuminanti di Andrea Sorrentino: “Non siate mai spettatori passivi, l’arbitro deve vivere la partita”. Lorenzo D’Ilario