Nel Monday night della sezione di Roma1 brilla la stella di Francesco Massini. Lunedì 28 novembre si è infatti tenuta la consueta R.T.O. riservata agli associati appartenenti alla disciplina del calcio a cinque: consueta solo in quanto prevista mensilmente nel calendario, perché se guardiamo al suo contenuto e alla grande affluenza in sala, non possiamo non dedurre la particolarità dell’evento. La riunione è stata interamente dedicata alla celebrazione di colui che il nostro Presidente Roberto Bonardo ha definito con soddisfazione “l’arbitro più importante della nostra sezione”. A rendere omaggio al nostro Francesco erano presenti anche il Commissario Nazionale CAN 5 A.B. Massimo Cumbo e il Componente del Comitato Nazionale AIA della nostra macroregione A.B. Umberto Carbonari. Ad aprire le danze è stato naturalmente Roberto Bonardo, il quale si è detto orgoglioso di essere il suo Presidente e ha elogiato le innumerevoli qualità di Francesco Massini. Sorvolando sulla bravura e professionalità che tutto il mondo può ammirare ogni volta che scende in campo, a noi piace sottolineare il fatto che Francesco, nonostante i suoi continui impegni nazionali e internazionali, dimostri sempre di avere a cuore la nostra sezione, nei confronti della quale prova un forte senso di appartenenza che lo porta a dare un apporto quanto mai prezioso in tutti i consigli direttivi. Prima di cedere il microfono, il nostro Presidente ha voluto far vedere a tutti i presenti in sala i due video che l’AIA ha prodotto in occasione delle celebrazioni del centenario, immagini che non ci stancheremo mai di rivedere ogniqualvolta ce ne sarà occasione! Umberto Carbonari, nel porre i suoi saluti a tutta l’assemblea e nel complimentarsi con il nostro Francesco, ha ripercorso con grande trasparenza il suo rapporto con il calcio a cinque, rivelando di aver avuto in questi ultimi anni più volte occasione di prendere coscienza di come questa disciplina, seppur di nicchia, rappresenti sicuramente una parte viva e sana della nostra Associazione. Inoltre, nell’ottica di dare maggior risalto alla categoria del calcio a cinque e di garantire la massima formazione di tutti gli arbitri e osservatori, ha annunciato il progetto della creazione di una sottocommissione che avrà vita autonoma e sarà gestita sotto la sicura supervisione di Massimo Cumbo. Dopo la visione di un breve filmato dedicato agli arbitri e agli osservatori nazionali del calcio a cinque della nostra sezione, ha preso la parola Massimo Cumbo. Quest’ultimo, prima di illustrarci le recentissime ed eccellenti performance conseguite dal nostro Francesco nell’Elite Round della UEFA Futsal Cup in Portogallo e gli impegni che nei prossimi giorni lo vedranno protagonista (nei primi di dicembre parteciperà al raduno Top Class per gli arbitri di calcio a cinque, il 3 dicembre dirigerà il big match del campionato italiano “Daf Montesilvano – Marca Trevigiana”, il 5 dicembre sarà di scena a Praga per il raduno riservato ai migliori arbitri europei, il 14 dicembre volerà a Budapest per le gare di qualificazione al FIFA Futsal World Championship 2012), ha voluto ringraziare il nostro Presidente per l’acuta riflessione iniziale e la bella espressione utilizzata per definire Francesco (“l’arbitro più importante della nostra sezione”). Massimo Cumbo ha concluso il suo intervento esplicando le caratteristiche che accomunano tutti gli arbitri e gli osservatori del calcio a cinque, persone “drogate di arbitraggio” e sempre circondate da quella “magnifica aura” intrisa di passione, entusiasmo e grande spirito di corpo. Dopo un breve break condito da un collage di video sugli arbitri nazionali del calcio a cinque e uno tutto dedicato alla figura di Francesco, è la volta della tanto attesa premiazione: Francesco Massini, finalmente, può ricevere il “Premio Nazionale Presidenza AIA” della stagione 2003/2004 dalle mani di Umberto Carbonari e Massimo Cumbo! Come lui stesso ci ha confessato, si tratta di un premio “un po’ datato”, alla consegna del quale quasi non sperava più: visto che per sua stessa ammissione è sempre ritardatario a tutti i consigli direttivi e se non fosse stato per l’amico Jacopo sarebbe arrivato in ritardo persino alla sua premiazione, siamo sicuri che abbia sorvolato su questo ritardo! Siamo inoltre certi che continuerà a dare lustro alla nostra sezione e alla nostra Associazione e le sue parole (“mi sento tuttora un arbitro in crescita, ho ancora tanta voglia di crescere e continuare a dare tanto”) testimoniano ancora di più l’eccezionalità della persona, oltre che dell’arbitro! Caro Francesco, questo premio te lo sei davvero meritato! Lorenzo D’Ilario
