assemblea plenaria

Lunedì 19 Settembre si è svolta la prima Riunione Plenaria

Lunedi 19 Settembre, presso il Giulio Onesti di Roma, si è aperta ufficialmente la stagione 2022-2023 della Sezione di Roma “Generoso Dattilo”: una fitta platea, rappresentata dagli arbitri Ots, reduci dal raduno appena trascorso a Tagliacozzo, dagli osservatori, e da molti dirigenti che non fanno mai mancare la loro presenza nelle consuete riunioni della stagione. Il Presidente Daniele Doveri, ha aperto l’incontro in onore del Presidente Stefano Mattera, mostrando alla platea un video dei suoi tanti momenti di appartenenza all’Aia.

A seguire, ha condiviso un lavoro redazionale nel quale sono stati presentati tutti i colleghi della Sezione che nella stagione in corso hanno assunto incarichi nazionali e regionali. E’ stata anche la giusta occasione per rendere omaggio e festeggiare Cesare Sagrestani che in questi giorni ha ottenuto dall’Aia la benemerenza come Dirigente dell’Associazione. “So bene che quando si parla di arbitraggio, tutti aspirano ai livelli di Daniele Doveri”  – afferma Cesare nel suo intervento – “ ma non possiamo pensare che quel percorso sia per tutti. Se non arriviamo lì, non dipende dalla cattiva sorte, ma semplicemente perché c’è qualcuno più bravo di noi.”.

assemblea pleanaria 4 E poi continua, cercando di trasmettere ai ragazzi un concetto di concretezza e trasparenza . “Invito i giovani arbitri a non lasciare l’attività in modo precoce solo perché non si sono raggiunti i traguardi sperati, perché ognuno di noi ha i propri limiti ed una volta raggiunti dobbiamo farcene una ragione e seguitare a dare la nostra esperienza all’associazione attraverso la disponibilità verso la Nostra Sezione” . E conclude incitando tutti a sostenere l’impegno del Presidente Doveri, supportandolo nelle tante difficoltà di natura pandemica e associativa, che deve affrontare per rappresentare al meglio la Sezione di Roma Generoso Dattilo. “L’aia è una, e tutti dobbiamo concorrere a portarla avanti con impegno, con passione con abnegazione perché ci formerà nel vivere una vita – anche da cittadini – di gran lunga migliore”.

Si è poi passati alla presentazione della squadra – composta dal Consiglio Direttivo, dai referenti e dai collaboratori, che coadiuverà il Presidente durante la stagione. Tra le novità l’introduzione di una figura che – sulla scia dell’Aia nazionale –seguirà il progetto Referee Women (assegnato all’OA Francesca Gori ) e quello di una segreteria tecnica (assegnato all’OA Francesco Tortora)  che coadiuverà tutta l’area tecnica nei vari processi di scambio di informazioni con gli arbitri e gli osservatori.

assemblea pleanaria 6Viene poi condiviso un piacevole momento in cui alcuni giovani colleghi vengono chiamati per raccontare la loro esperienza al raduno appena concluso: per tutti l’esperienza vissuta ha rappresentato un bel momento di aggregazione e di amicizia ma anche l’opportunità di imparare ciò che serve sapere fin dal primo minuto in cui saranno designati.

“Non posso negarvi, che essendo la mia prima esperienza ad un raduno sezionale, sono stato colpito dai loro comportamenti, dal modo in cui hanno interagito senza mai distaccarsi dalle regole che un raduno con oltre 120 ragazzi doveva prevedere” ha affermato il Presidente dopo aver voluto fare lui stesso un plauso a tutto l’organico OTS.

La serata si è poi conclusa con il saluto del Componente del Comitato Nazionale, Carlo Pacifici, che ha ricordato come ci sia un impegno a tutto tondo da parte dell’Aia centrale a soddisfare il più possibile le tante esigenze che emergono dallo svolgimento dell’attività. “ Tra le modifiche più significative, abbiamo introdotto l’abbattimento dei limiti di età, che darà a tutti la possibilità di essere selezionabili; abbiamo modificato la relazione degli Oa per il Settore giovanile (non più voti ma solo un giudizio)”, ribadendo l’importanza per un giovane ragazzo di concentrarsi sull’attività in modo sereno e senza puntare a delle inutili graduatorie rappresentate da un mero numero.

Riunione PlenariaInfine ha ricordato l’importante traguardo raggiunto attraverso un accordo con la Federazione, in base al quale a tutti gli arbitri dell’Otr e Ots è stato dato un anticipo sui rimborsi: un modo concreto di far sentire la vicinanza a chi deve sostenere anche il minimo costo.

Redazione AIA Roma “Generoso Dattilo”