Stagione al via anche per i direttori di gara del Calcio a 5 nazionale. Si è concluso ieri, a Sportilia, il raduno di precampionato, che ha visto la partecipazione di numerosi arbitri, divisi in ben due turni. Anche la nostra sezione era ben rappresentata da Alessandra Carradori, Carmelo Papotto, Daniele Ferretti, Gianluca Gentile, Mario Filippini, Alex Iannuzzi, Giancarlo Lombardi, Andrea Loria e Francesca Muccardo.
Alla guida del gruppo anche il responsabile Massimo Cumbo, che in apertura di raduno, ha ringraziato il presidente dell’Aia ,Marcello Nicchi per la conferma nel prestigioso incarico e ha poi presentato la squadra che lo accompagnerà nel suo quinto anno alla guida degli arbitri del Futsal italiano: Francesco Carrieri, Francesco Falvo, Luca Marconi, Antonio Mazza, Angelo Montesardi, Marcello Toscano, Claudio Zuanetti e Domenico Daidone. Un raduno molto intenso, che ha visto anche la visita del presidente Marcello Nicchi e del vice presidente vicario della Divisione nazionale del Calcio a 5, Alfredo Zaccardi.
Con la psicologa Eva Iorio gli arbitri hanno seguito una lezione sulla comunicazione e sulla psicologia arbitrale. La Iorio ha spiegato che il direttore di gara deve scendere in campo con la massima concentrazione e assumendo gli atteggiamenti giusti, così da poter gestire nel migliore dei modi le situazioni più delicate. Inoltre, l’arbitro deve saper gestire l’ansia. Superati brillantemente anche i test atletici, che a causa del maltempo si sono svolti in parte in una struttura coperta. Gli arbitri si sono misurati come di consueto su Ariet, 4 X 10 e 30 metri, mentre per gli internazionali ci sono stati anche i 1000 metri. Giornate intense anche dal punto di vista tecnico. Il commissario Massimo Cumbo ha invitato i presenti ad esprimersi sul provvedimento tecnico e sull’eventuale provvedimento disciplinare dei casi analizzati anche attraverso i filmati. Cumbo ha raccomandato la massima tempestività nei provvedimenti disciplinari, da applicare in qualsiasi frangente della gara e senza esitazioni, per non scaturire potenziali proteste. Il commissario ha inoltre invitato gli arbitri del Futsal, sempre al fine di prevenire le contestazioni, di essere altrettanto tempestivi nel fischio: il ritardo potrebbe manifestare pericolosa insicurezza. “Abbiamo analizzato i casi più frequenti durante una gara”, ha detto Massimo Cumbo, “ma dovete farvi trovare pronti anche dinanzi a situazioni che accadono di rado con una conoscenza ottimale del regolamento del calcio a 5, che vi consenta di assumere tempestivamente anche in questi casi la decisone corretta”.
A Sportilia sono arrivati anche il presidente Marcello Nicchi e il vice presidente vicario Alfredo Zaccardi, che ha portato i saluti del presidente della Divisione Calcio a 5, Fabrizio Tonelli. Il presidente Nicchi ha ricordato le ottime performance internazionali ottenute dagli arbitri italiani, tra cui la finale dello scorso 26 aprile della Uefa Futsal Cup, tra Dynamo Mosca e Barcellona, dove Alessandro Malfer ha operato come secondo arbitro. “I vostri tecnici vi hanno impartito le disposizioni più opportune”, ha dichiarato Nicchi, “Sono certo che già subito dopo il raduno attenderete trepidamente la designazione della prima gara stagionale, grazie al forte entusiasmo che vi contraddistingue e che vi farà togliere grosse soddisfazioni”. Oltre agli arbitri, presenti inoltre i nostri tre osservatori: Daniele Calicchia, Marco Carbonari, e Laura Scanu, quest’ultima Coordinatrice per il futsal dell’Area Formazione: Modulo Perfezionamento tecnico e valutazione tecnica nel team del Settore Tecnico. Il commissario Massimo Cumbo ha dato il benvenuto agli osservatori indicando loro la via da seguire: “Dovete essere formatori e una volta individuato l’errore suggerire le opportune correzioni”. La CAN 5 ha poi illustrato agli O.A. le opportune modalità di colloquio con l’arbitro, affinché il visionatore si faccia “accettare” dai direttori di gara; allo scopo è stato posto in visione il filmato relativo ad un colloquio, che ha rispecchiato le opportune modalità di approccio al confronto da parte dell’osservatore.
Soddisfatto per gli ottimi risultati espressi il commissario Massimo Cumbo “soprattutto in considerazione del fatto che tutti gli arbitri ed osservatori si sono presentati preparati sia dal punto di vista atletico sia sotto l’aspetto tecnico – regolamentare. Infatti, per quanto riguarda i test atletici, nonostante il sostanziale innalzamento dei parametri minimi gli arbitri del Futsal hanno ampiamente superato le prove atletiche con tempi e risultati di molto superiore ai minimi richiesti. A livello tecnico – regolamentare i risultati sono stati altrettanto lusinghieri, in quanto i test somministrati dal settore tecnico, contenenti tutte le innovazioni introdotte con la Circolare n. 1, sono stati brillantemente superati dalla totalità dei direttori di gara e osservatori”. Antonio Ranalli