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L’analisi individuale e collettiva delle gare dirette dai colleghi arbitri è un processo di raccolta di informazioni prezioso che possono aiutare a migliorare le proprie performance in campo. E’ quanto emerso nella Riunione Tecnica dell’Organo tecnico sezionale di calcio a 11, che si è tenuta lunedì 4 dicembre nella sede di Roma 1.

Per il secondo anno consecutivo l’O.T. Alessandro Fagnani (nella foto di Sara Mainella) ha proposto un nuovo appuntamento dedicato al match analysis. Da tempo gli O.T. riprendono alcune gare dei colleghi arbitri così da analizzare le varie fasi della gare e individuare eventuali situazioni da migliorare. Vengono dunque generati e selezionati dei dati attraverso la rilevazione di eventi relativi alle varie fasi di gioco durante la gara. Questo tipo di scouting è abitualmente praticato in ambienti di alto livello, soprattutto tra le squadre di calcio.

Coadiuvato da Stefano Squarcia, Luciano Spigarelli, Marcello Cacciamani e Gianluca Zamporlini, Fagnani ha proposto video relativi al primo fallo (avvenuto nel primo minuto di gioco), alla distanza in caso di calcio di punizione e alla prevenzione.

Particolare attenzione è stata posta sulla gestione delle panchine “facendo attenzione, soprattutto nei momenti finali. L’allenatore o il dirigente che viene allontanato deve lasciare la zona antistante gli spogliatoi”. Antonio Ranalli