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Venerdì 20 Settembre si è tenuta la riunione di apertura della stagione sportiva 2013/2014; davanti a una sala gremita il presidente Roberto Bonardo ha ripercorso con orgoglio e soddisfazione i risultati trionfali ottenuti dai nostri associati nella scorsa stagione.

Spiccano su tutti i “magnifici quindici” promossi agli Organi Tecnici Nazionali, nei confronti dei quali il presidente ha speso parole d’affetto e ribadito i più sentiti complimenti e un grosso “in bocca al lupo” per la nuova avventura: Giulio Corsi (O.A. promosso alla CAN B); Antonio Santoro (A.A. promosso alla CAN PRO) con Antonello Mangino dal corso di qualificazione per AA; Paolo Massimo Campogrande, Francesco Luciani e Michele Ruggiero (A.E. promossi alla CAN D); Tullio Scartozzi (O.A. promosso alla CAN D); Giorgio Rinaldi e Emanuele D.Yoshikawa (A.A. promossi alla CAN D) insieme a Francesco Carbonari dal corso di qualificazione; Luca D’Aquino e Marco Dante (A.E. promossi alla CAI); Emiliano Borgognoni, Raffaele Cardinali e Giovanni Piccolo (O.A. promossi alla CAI); Carmelo Papotto (A.E. promosso alla CAN/5; Marco Montozzi (O.A. promosso alla CAN/5).

Grande soddisfazione da parte di tutti anche per la promozione di uno dei migliori dirigenti del panorama nazionale, Carlo Pacifici, che dopo un brillante quadriennio alla guida della CAI è stato nominato quale Commissario Responsabile della CAN D, e per la meritatissima conferma di Massimo Cumbo quale Commissario Responsabile della CAN/5. Novità e conferme anche al CRA e al Settore Tecnico: a livello regionale ai confermati Andrea Sorrentino (neo Organo Tecnico della Prima Categoria) e Sandro Capri (Responsabile degli Osservatori Arbitrali) faranno compagnia Francesco Massini (responsabile del Calcio a 5) e Marco Alessandroni (Organo Tecnico della Seconda Categoria), mentre al Settore Tecnico si segnala la nomina di Luca Palanca nella commissione “Mentor e Talent”. Prima della presentazione del nuovo Consiglio Direttivo Sezionale, che in virtù della regola “squadra che vince non si cambia” ha subito pochissime variazioni, il presidente ha avuto il piacere di condividere con tutta la platea la Benemerenza che lo scorso 12 giugno ha ricevuto dal Comitato Regionale Lazio.

In apertura di riunione un momento di commozione ha coinvolto tutta la sala nel ricordo di Carmine Ascione, la cui esperienza, ironia e passione per l’Associazione Italiana Arbitri accompagneranno per sempre gli associati della nostra sezione: a Carmine, il “Saggio”, verrà intitolato il Corso Arbitri e saranno dedicati tutti i traguardi che la squadra di Roma 1 è pronta a raggiungere a partire da questa nuova ed entusiasmante stagione.

Lorenzo D’ilario