Gianfranco Menegali
Una storia arbitrale, quella di Gianfranco Menegali, che è iniziata nel 1957. Nella sua carriera è stato protagonista di momenti importanti della storia del calcio e dello sport italiano ed internazionale, che lo hanno portato in tutto il mondo, arrivando ad occupare importanti incarichi anche nell’AIA. Il 30 marzo 2015, giorno dell’ingresso nella Hall of Fame di Roma 1 aveva esordito dicendo: “Ho più o meno 60 anni di tessera, di cui 30 sui campi. Ho diretto 1.057 partite. L’attività arbitrale mi ha dato tanto: mi sono divertito, ma ho anche patito.
Ho partecipato a due edizioni del Mondiale Juniores nel 1977 in Tunisia e nel 1981 in Australia e ho diretto la finale di Coppa delle Coppe 1982 / 1983 (Aberdeen – Real Madrid, disputata l’11 maggio 1983 a Göteborg in Svezia, ndr).” Gianfranco Menegali è stato molto attivo anche nell’AIA da dirigente. “Ho iniziato in CAN D nella stagione 1983 / 1984, per poi passare nella stagione successiva alla commissione controllo. Nel 1986/1987 sono stato commissario straordinario al CRA Lazio, e successivamente sono stato in CAN C (oggi CAN PRO, ndr) dove mettemmo a punto un sistema di designazione straordinario.
Nel 2001, dopo l’arrivo all’Aia di Tullio Lanese e per volontà di Antonio Sbardella, accettai di occuparmi degli arbitri in regione. In due anni abbiamo fatto un ottimo lavoro. Uno degli arbitri usciti da quella fase è Daniele Doveri. Lo avevo visto la prima volta a Civitavecchia, in una vera e propria bolgia, con ben 12 ammoniti e 4 espulsi. A quel periodo appartiene anche Giovanna Farinelli, prima donna di tutto il Lazio (appartenente alla nostra Sezione e oggi arbitro benemerito, ndr) che arrivò ad internazionale”.