Parte subito di sprint la stagione di futsal per Roma 1. Lunedì 25 settembre, a poche ore di distanza dallo stage precampionato e dal raduno osservatori, nei locali della sezione “Generoso Dattilo”, si è svolta la prima riunione tecnica obbligatoria di calcio a 5 tenuta dal nuovo responsabile dell’Organo Tecnico Sezionale, Roberto Fichera, coadiuvato dal componente Mirko Ventrone.
Il presidente Roberto Bonardo, che ha aperto la riunione con il saluto a tutti i partecipanti, ha tenuto a ringraziare il suo ex vice presidente di sezione per il futsal Pietro Taranto che, per ben 9 anni, ha retto l’organo tecnico sezionale per poi arrivare a essere, in questa stagione agonistica, componente del CRA Lazio per il calcio a 5, tanto da portare la nostra regione a essere l’unica Italia ad avere nell’organo regionale dell’A.I.A. ben tre organi tecnici per la disciplina del futsal.
Il responsabile Roberto Fichera, nel corso della serata, ha trattato le nuove linee guida interpretative calcio a 5, sviscerando diverse situazioni al riguardo:
a) gli effetti della sostituzione effettuata a gioco fermo nei casi di notifica di un provvedimento disciplinare al calciatore sostituito (Regola 3);
b) gli effetti successivi alla concessione del vantaggio al verificarsi della Condotta Gravemente Sleale (Regole 5 e 12);
c) la procedura da seguire in caso di infortunio o assenza del Cronometrista nei campionati nazionali Under 19 (Regola 6);
d) gli effetti della giocata attivata da un calciatore prima del suono della sirena verso la propria porta; gli effetti del fischio dell’Arbitro che non attende gli effetti della giocata eseguita prima del suono della sirena (Regola 7);
e) il provvedimento da adottare nel caso di mancato rispetto della distanza nel corso di un tiro libero da parte del portiere che poi, nella dinamica, commette un fallo fuori dall’area di rigore (Regola 13).
Tutte queste situazioni sono state esaminate con video dedicati e soprattutto stimolando gli arbitri presenti con domande e interventi. A fine serata è stata organizza una cena in un ristorante della zona per chiudere in bellezza la riunione.
Alessandro Scivales