Un webinar con gli arbitri della CAN A, Daniele Doveri e Federico La Penna. Non potendo incontrare in sede gli associati dell’Organo tecnico sezionale, i due arbitri nazionali di Roma 1 si sono prestati per un’inedita riunione tecnica in modalità online. In questo momento di lockdown Doveri e La Penna, su iniziativa dell’Organo tecnico sezionale di calcio a 11, hanno voluto far sentire la loro vicinanza agli associati, attraverso un incontro per analizzare particolari situazioni di gioco con il supporto di video.
L’iniziativa si è svolta in due meeting che si sono svolti martedì 5 (con gli arbitri di Seconda e Terza Categoria, Juniores e Allievi Regionali) e mercoledì 6 maggio (con gli associati impegnati nelle categoria Allievi provinciali, Giovanissimi e i colleghi provenienti dall’ultimo corso), per un totale di oltre 150 partecipanti.
A dare il benvenuto a tutti è stato il presidente Roberto Bonardo, che ha ringraziato Daniele Doveri e Federico La Penna per la generosità e la disponibilità dimostrata a incontrare gli associati in questo momento di emergenza, con i campionati fermi, ma con l’attività tecnica che, grazie alla tecnologia, non si deve fermare per fare in modo che tutti possano mantenere un’adeguata preparazione.
Presenti anche gli O.T. Marcello Cacciamani, Luca D’Aquino, Alessandro Fagnani, Vittorio Filabozzi, Luciano Spigarelli e Stefano Squarcia e il segretario Gianluigi Ruffini.
Partendo dalla visione dei video, tratti da gare di terza categoria, juniores e settore giovanile, Doveri e La Penna hanno analizzato alcune situazioni che si possono verificare in campo e spiegato come affrontarle.
“Nel terreno di gioco una delle qualità più importanti dell’arbitro è la lucidità”, ha detto Daniele Doveri, “Ecco perché ci alleniamo tanto. Per arrivare con lucidità fino alla fine della gara, in quei minuti finali dove spesso succede di tutto”. Ogni video è stato intervallato dagli interventi degli associati, che hanno analizzato le varie situazioni di gioco interagito con i protagonisti della serata. Non sono mancante domande e curiosità finali da parte dei ragazzi, come quelle sulle gare più belle e difficili della loro carriera arbitrale.
“La partita più difficile che ho arbitrato è stata la finale dei playoff di Serie B, Palermo – Frosinone”, ha detto Federico La Penna, “Quella che mi ha emozionato di più? Sicuramente l’esordio in Serie A, perché non ho dormito la sera prima”. Per Daniele Doveri “la gara più emozionante che ricordo di più è stata la finale tra Savio e Romulea del campionato Allievi Regionali al Centro Sportivo Banco di Roma: li ho capito che mi piaceva fare l’arbitro. Per la prima volta mi trovavo in una gara in terna, e soprattutto in un campo vero, con le righe dritte e gli spettatori sugli spalti. Il lunedì dopo quella partita ho capito che era un’attività che mi piaceva veramente e ho iniziato a dare il 100%. La gara più difficile? Gela – Pescina Valle del Giovenco finale playoff di Lega Pro seconda divisione (stagione 2008 / 2009, nda)”. Daniele Doveri ha raccontato anche le sensazioni provate nel dirigere una gara a porte chiuse nell’ultima giornata di campionato, prima del lockdown.
Doveri e La Pennna hanno poi raccontato come hanno curato la preparazione atletica in queste settimane di stop per l’emergenza sanitaria. “Esercizi classici a casa”, ha detto Doveri, “e anche in garage che, essendo abbastanza grande, consentiva di fare qualche chilometro. Poi con il recente decreto sono tornato a correre nei parchi dove cerco di andare in orari meno affollati”. Anche Federico La Penna ha eseguito in casa i programmi inviati dal preparatore atletico dell’A.I.A. prima di poter tornare anche a lui ad allenarsi all’aperto. Quanto al futuro Doveri ha ricordato agli associati di “partecipare il più possibile a questo tipo di iniziative. Anche io e Federico con i colleghi della CAN A abbiamo fatto incontri come questo per sentirci e restare uniti. Immaginate come può essere restare così fino a settembre. In mezzo ci sono state queste iniziative che ci hanno ricordato che siamo arbitri”.
Antonio Ranalli