Non si potevano trovare parole migliori di queste per raccontare tutto il lavoro della Commissione CRA ospitata per la prima volta nella nostra Sezione per il Raduno di Eccellenza e Promozione per Arbitri e Osservatori. Dopo l’intervento d’apertura di Roberto Bonardo da sapiente padrone di casa, il microfono e’ passato alle “eccellenze” di casa nostra: Saverio Scaravaglione (Osservatore CAN A) che ha motivato la platea a “vivere l’AIA consci di potere e dovere dare tutto, a ciascun livello e qualunque risultato arbitrale si consegua”, e Daniele Doveri, che ricordando il suo passato come arbitro in Regione, ha lasciato una forte carica di passione per l’arbitraggio e ambizione nel raggiungere alti liveli racchiusa nel motto “Credeteci divertendovi”,poiche’ a livello regionale le pressioni sono molto minori rispetto alla Serie A e quindi c’e’ molto piu’ spazio per vivere l’attivita’ con il giusto divertimento che merita.
Un divertimento che pero’ non deve far perdere la bussola sulla natura dei campionati regionali e su come l’arbitro deve porsi in tale contesto, come ha sottolineato il Presidente CRA Ceccarelli e il suo Vice Coppetelli che hanno tenuto il consueto “two-men-show”, richiamando arbitri e osservatori all’essere “decisi, genuini e preparati a qualunque situazione in campo e fuori” e nell’essere responsabili al 100% nel compito che si va a svolgere gara dopo gara.
Dulcis in fundo la presenza di Umberto Carbonari, fresco di rielezione al Comitato Nazionale AIA, che portando il saluto del Presidente Nicchi ha evidenziato che “il bello di essere Arbitri e’ lo spirito di partecipazione, anche in questi raduni tecnici fortemente voluti dalla Commissione CRA”.
Ed e’ proprio questo spirito e questa carica che ci si aspetta anche dai nostri arbitri, se -come da anni afferma Ceccarelli – si vuole che il calcio sia “un momento di festa, un qualche cosa di straordinario da vivere a pieno”. Nunzio Grasso