Carlo Pacifici

Carlo Pacifici a Roma 1: L’arbitro non deve avere paura di decidere

Non bisogna “avere paura di decidere”. Lo ha detto il componente del comitato nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri, Carlo Pacifici, in occasione della Riunione tecnica organizzata dalla sezione di Roma 1. Seppur in modalità virtuale, lunedì 17 maggio l’iniziativa ha raccolto un numeroso pubblico, che ha ascoltato e si è confrontata con uno dei suoi associati più illustri, che lo scorso 14 febbraio, in occasione dell’assemblea dell’Associazione Italiana Arbitri, è stato eletto nel Comitato nazionale, assise che vedeva da tempo l’assenza di un esponente della sezione “Generoso Dattilo”.

Ad aprire la serata è stato il presidente Stefano Mattera, che ha ricordato le qualità di Carlo Pacifici, ripercorrendo brevemente la sua carriera e soffermandosi sull’importante ruolo che ricopre a livello associativo. A sottolineare la carriera di Calo Pacifici è stato anche un video preparato dalla redazione comunicazione della sezione di Roma 1, che in pochi minuti ha riassunto in maniera efficace la storia arbitrale e dirigenziale di Carlo Pacifici.

L’arbitro quando va in campo non deve avere dunque avere paura di decidere. Il gioco del calcio negli ultimi anni è cambiato, evoluto e velocizzato. Per questo ci sono tante situazioni di gioco particolari, che devono essere analizzate immediatamente dai direttori di gara, che devono assumersi la responsabilità di intervenire con decisione, anche quando si tratta di scelte difficili o impopolari. Anche i più bravi però possono sbagliare. “L’arbitro non è infallibile”, ha detto Pacifici, “le decisioni vengono prese al meglio delle sue possibilità”. Importante quando si sbaglia è non scoraggiarsi e trovare supporto negli altri colleghi.  “Penso che chiunque, anche i grandi arbitri, hanno avuto un momento difficile”, ha proseguito Pacifici, “una decisione presa male te la porti dietro ed è qui che bisogna essere forti”.

L’attività arbitrale è molto formativa e per questo Pacifici ha auspicato che tutti  possano provare questa esperienza almeno una volta nella vita. Però fare l’arbitro è anche “una scelta difficile, impegnativa, è una scelta seria che impone rigore e rispetto per tutte le componenti del gioco del calcio. Ci dobbiamo impegnare sempre di più ma dobbiamo essere umili e continuare nella nostra strada e portare avanti il nostro sogno cioè quello di arrivare il più avanti possibile”.

La riunione è stata anche l’occasione per presentare alla platea il nuovo sito Internet della sezione di Roma 1. Come ha sottolineato il presidente Stefano Mattera “tra le novità che ho voluto introdurre c’è anche quella di un rinnovamento della comunicazione, sulla base anche delle iniziative intraprese dall’AIA, che sta puntando molto sulla comunicazione”. Il sito, rinnovato nella grafica e nei contenuti, è stato “battezzato” proprio da Carlo Pacifici, che ha avuto l’onore di navigare per primo sul nuovo portale e mostrarlo così alla platea di associati.

 

Antonio Ranalli

Redazione – Sezione AIA Roma “G. Dattilo”