La stagione di Maurizio Ciampi non poteva non finire con una così importante designazione, frutto del lavoro e delle ottime prestazioni di un’annata vissuta ad alti livelli. Il nostro Maurizio sarà infatti protagonista come “goal judge” all'”Armando Picchi” nel return match di finale playoff della Serie BWin tra Livorno ed Empoli, diretta da Dino Tommasi (sez. Bassano del Grappa), coadiuvato da Mauro Vivenzi (sez. Brescia) e Gianmattia Tasso (sez. La Spezia), insieme a Luca Ciancaleoni di Foligno come IV ufficiale e Renzo Candussio di Cervignano come secondo AAR.
Il match d’andata di certo è stato emozionante e bello da vedere, con due squadre che hanno numeri importanti nei piedi dei loro giocatori. Un risultato (1-1, ndr) che premia momentaneamente il Livorno, che adesso in casa, in virtù del miglior piazzamento al termine della stagione regolare, potrà anche pareggiare per andare nella massima serie. Due dunque i risultati a disposizione della squadra del tecnico Davide Nicola.
Per Maurizio, come detto, questo match rappresenta la cosiddetta “ciliegina” su una stagione che – in tutte le gare sia da Arbitro che da Addizionale – ha regalato pagine rilevanti nella storia del massimo campionato (ci riferiamo all'”occhio di falco” in Juventus-Parma, che ha fatto registrare la prima vittoria sul campo dei “goal judges”, novità di quest’anno) nonchè ottime prestazioni soprattutto nei match d’alta classifica della serie cadetta, ad esempio Livorno-Sassuolo del 26 dicembre che poneva le basi per le cavalcate dei nero-verdi e dei toscani, quel Verona-Empoli che ha regalato agli scaligeri la promozione diretta in serie A, e la semifinale playoff del “Rigamonti” tra Brescia e Livorno.
Dal Presidente, dal Consiglio Direttivo e da tutti gli associati vanno a Maurizio i migliori complimenti per questa meravigliosa ottava stagione tra serie A e B e il nostro “in bocca al lupo” per questa prestigiosa designazione, certi che ancora una volta il suo “hawk eye” sarà sinonimo di precisione, concentrazione e grande professionalità. Nunzio Grasso